Questo mi sono sentito rispondere da un mio cliente, qualche mese fa, quando rifiutò il mio preventivo per una nuova sezione del sito web, che avevo realizzato circa un anno prima. Sia chiaro, capita che dei preventivi non vengano accettati, in particolare in questo ultimo periodo dove la crisi porta le aziende alla ricerca del risparmio e sempre più spesso si viene messi in aspra concorrenza con molti altri professionisti o agenzie. Chiedo il motivo del rifiuto, per comprendere se le mie valutazioni economiche fossero troppo alte rispetto alle altre offerte.
“É questione di competenza”. Rimasi talmente sorpreso che iniziai subito a domandarmi quali competenze mi mancassero per realizzare un sistema di prenotazioni, sistema che, nell’arco dei miei 15 anni di esperienza nel settore, ho realizzato di svariate tipologie e complessità.
Non sono riuscito a darmi una risposta precisa, ma ho fatto qualcosa di più: mi sono dato un’altra prospettiva. Mi considero molto fortunato in ambito lavorativo, perché quando qualcosa non ingrana nel modo giusto o si avvicina un periodo di “stanca”, avviene sempre un cambiamento, generalmente in positivo.
Così è stato circa due anni fa quando ho avuto l’opportunità di collaborare con il vulcanico Francesco Cirillo per la realizzazione di vari siti web. La nostra collaborazione sta proseguendo attivamente e nei mesi estivi appena trascorsi abbiamo lanciato la nuova versione di Anti-If Campaign, e i due nuovi siti web per il lancio dei suoi prossimi libri: waaaaaah.com e waaaaaahprogramming.com.
E così è stato anche un paio giorni dopo l’episodio iniziale, quando si è creato il primo contatto che, successivamente, si è concretizzato e mi ha portato a Milano per tutto il mese di Settembre, e continuerà a impegnarmi anche nei prossimi mesi: ho iniziato una collaborazione di consulenza con l’azienda Assist. In questo momento, sto lavorando come Frontend Web Developer alla realizzazione del nuovo portale B.MedNet del gruppo Mediolanum. Un’esperienza che mi sta portando a conoscere altri stimolanti professionisti del settore.
Quindi, da un certo punto di vista, sì, quel cliente ha ragione: è una questione di competenza.